Una discreta parte delle prestazioni odontoiatriche ha un esito che coinvolge l’estetica del volto dei nostri pazienti. L’Odontoiatra, consapevole di questo, si è formato, sviluppando, con grande sensibilità, un approccio particolarmente attento ad un risultato che comprendesse nella cura anche l’estetica. Questa capacità del dentista si è affinata e si è estesa dalla micro-estetica del singolo o di un gruppo di denti alla complessità delle arcate e della loro relazione con i tessuti molli limitrofi che realizzano il sorriso (mini-estetica). Difficile riferirsi all’estetica del sorriso come un’immagine estranea al resto del volto e pertanto il passo successivo è la formazione in estetica del volto, la macro-estetica. Concetto sostenuto da ANDI e attualmente, giustamente riconosciuto dai legislatori. Infatti, la recente conversione del D.Lg. 30 marzo 2023 n. 34, dopo quasi quarant’anni, modifica il testo della legge 409/1985, che istituì la professione sanitaria di Odontoiatra. In particolare, all’articolo 2 secondo comma, sono state aggiunte le seguenti parole: “…e possono esercitare le attività di medicina estetica non invasiva o mininvasiva al terzo superiore, terzo medio e terzo inferiore del viso”.
Il primo passo di ANDI in questo percorso è lo sviluppo del video corso di formazione specifica in Medicina Estetica del volto e del sorriso che vi presentiamo.
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