La circolare n. 9/E dell'Agenzia delle Entrate, pubblicata il 2 maggio, introduce importanti misure di semplificazione e razionalizzazione degli adempimenti fiscali, come previsto dal Decreto Legislativo n. 1/2024 in attuazione della Delega fiscale.
Tra le novità più rilevanti l’interruzione dell’invio di comunicazioni e inviti da parte dell’Agenzia delle Entrate nei mesi di agosto e dicembre, l’introduzione di nuovi termini per il pagamento a rate delle somme dovute a titolo di saldo e di acconto delle imposte e dei contributi e la progressiva estensione dell’utilizzo della piattaforma “PagoPA” per i pagamenti.
L’esame delle nuove misure è suddiviso in quattro paragrafi, focalizzati sulle semplificazioni relative al pagamento dei tributi, sulla riduzione delle comunicazioni obbligatorie, sul potenziamento dei servizi digitali e sui periodi di sospensione per le comunicazioni e gli inviti ai contribuenti. Ogni punto è illustrato con esempi pratici per una migliore comprensione.
In merito alla sospensione dell’invio di comunicazioni e inviti, l'Agenzia delle Entrate ha stabilito che, salvo casi di assoluta necessità e urgenza, non potrà inviare comunicazioni e inviti ai contribuenti durante due periodi specifici dell'anno: dal 1° al 31 agosto e dal 1° al 31 dicembre. Questa decisione riguarda una serie di atti, tra cui le comunicazioni relative agli esiti dei controlli automatizzati e formali delle dichiarazioni, gli esiti della liquidazione delle imposte sui redditi soggetti a tassazione separata e le lettere di invito per l'adempimento spontaneo. Tale disposizione non influisce sulla sospensione già prevista ex lege nel periodo intercorrente dal 1° agosto al 4 settembre per il pagamento delle somme dovute alla stessa tipologia di atti, né per la trasmissione di documenti e informazioni richiesti ai contribuenti dall'Agenzia delle Entrate o da altri enti impositori.
In relazione ai nuovi termini di pagamento rateale, il decreto Adempimenti introduce nuovi termini per il pagamento delle somme dovute a titolo di saldo e di primo acconto delle imposte e dei contributi, così come risultanti dalle dichiarazioni e dalle denunce presentate dai titolari di posizione assicurativa nell'ambito delle gestioni amministrate dall'INPS.
In particolare, l'articolo 8 del decreto prevede:
- Il differimento del termine ultimo per perfezionare la rateizzazione dei versamenti dovuti a titolo di saldo e di primo acconto dal 30 novembre al 16 dicembre.
- L'individuazione di un’unica data di scadenza, fissata al giorno 16 di ogni mese, entro cui effettuare il pagamento delle rate mensili successive alla prima.
- La possibilità per i titolari di partita Iva di ridurre il numero di versamenti periodici di importo ridotto.
Queste novità non riguardano solo i termini di pagamento, ma anche le modalità con cui i pagamenti vengono effettuati. Il decreto prevede infatti un'estensione progressiva dell'utilizzo della piattaforma "PagoPA" per le somme che possono essere pagate utilizzando il modello F24.
Infine, saranno potenziati i servizi online, il decreto Adempimenti (Dlgs n. 1/2024), infatti, prevede sia l’avvio di nuovi servizi digitali che il potenziamento di quelli già attivi con l’obiettivo di semplificare l’interazione con gli utenti.
In particolare, saranno garantiti servizi digitali per potenziare i canali di assistenza a distanza, consentire la registrazione delle scritture private, la richiesta di certificati e lo scambio di documentazione tra contribuenti e uffici dell’Agenzia al fine di ridurre i tempi e gli oneri burocratici. Inoltre, si amplierà il ventaglio di atti e comunicazioni disponibili all’interno del cassetto fiscale dei contribuenti, consentendo loro di accedere in modo rapido e sicuro a tutte le informazioni e le comunicazioni relative alla propria situazione fiscale.
Qui il comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate.